UN’IMPRESA FARAONICA
STS Certificazioni è stata impegnata la settimana scorsa in un lavoro delicatissimo, ma faraonico. Siamo in provincia di Ravenna, esattamente a Porto Fuori. Lì, c’è da mettere giù un pezzo di acquedotto nuovo.
Il che significa, installare tubi enormi per una lunghezza definita dal progetto, che richiedono saldature. Quali saldature? Assolutamente a prova di potenza dell’acqua e di usura del tempo.
Ecco che il lavoro di STS è stato quello di procedere con la qualifica di saldatura del personale, la qualifica del processo (WPQR annesse).
Il tutto per eseguire saldature conformi ai requisiti di progetto: nel dettaglio, tubazioni da 900 millimetri di diametro, di 12,5 millimetri di spessore, per poco meno di mezzo chilometro di condotta.
Le saldature sono state controllate una a una con test di profondità a ultrasuoni registrati e di superficie attraverso i controlli con i liquidi penetranti per escludere qualsiasi difetto sia in sezione che in superficie.
I tubi di quasi un metro di diametro e di 12,5 millimetri di spessore, sono in acciaio al carbonio basso legato e richiedono ‘acrobazie’ per i saldatori che sono stati qualificati per questa specifica operazione dall’organismo di certificazione forlivese.
I lavori stanno procedendo in questi giorni e proseguiranno anche per il mese di agosto. Il monitoraggio di STS Certificazioni proseguirà fino al termine dei lavori. Non sono ammessi errori o sviste. Un’opera importante come una parte di un acquedotto è qualcosa di assai importante, soprattutto se parte della condotta dovrà passare sotto un fiume (circa a 60 metri di profondità) .
Per saperne di più sul servizio delle WPQR e sulle qualifiche dei processi, qui l’approfondimento.