Prove di frattura e supplementari nei materiali saldati
Quando la saldatura deve superare ogni limite servono le prove di frattura e supplementari
Anche queste prove sono test distruttivi utilizzati in contesti specifici per approfondire il comportamento del giunto saldato, soprattutto quando è richiesta un’elevata affidabilità strutturale o quando le condizioni di esercizio sono particolarmente severe.
Le prove di frattura e le prove supplementari vengono eseguite per valutare la resistenza a cricche, difetti o propagazione di fessure in giunti saldati sottoposti a condizioni critiche. Si tratta di test meno comuni, ma fondamentali in ambiti ad alta responsabilità, come il settore nucleare, aerospaziale, navale o impiantistico ad alta pressione.
Prove di frattura Saldatura
Queste prove si concentrano sul comportamento del giunto quando è già presente un difetto iniziale. L’obiettivo è capire:
- se il difetto può propagarsi (propagazione della frattura),
- con quanta energia,
- a che sollecitazione si attiva la frattura.
Possono includere:
- CTOD (Crack Tip Opening Displacement),
- Prove KIC o JIC,
- Fracture Toughness su materiali saldati.