Gas fluorurati cosa sono e dove si trovano

I Gas fluorurati sono dei gas artificiali
Il tema dei gas artificiali è attualmente centrale sia nell’ottica di preservazione e cura dell’ambiente, che di corretta manutenzione delle apparecchiature all’interno delle quali questi ultimi sono presenti.
Della famiglia dei gas artificiali fanno parte i meno noti gas fluorurati, anche se non così conosciuti come altri gas artificiali, quali il gas d’acqua.
I gas fluorurati sono alla base di tanti impianti e strumentazioni con cui abbiamo a che fare ogni giorno.
Ma gli fgas cosa sono e dove si trovano?
In quali impianti specifici sono presenti?
E quali accorgimenti deve adottare chi lavora a contatto con questa tipologia di gas?
Gas fluorurati: dove si trovano
Partiamo dalla domanda principale, quella che dà il titolo al nostro articolo, ovvero: cosa sono i gas fluorurati?
I gas fluorurati (“FGAS”) sono gas che derivano quasi esclusivamente dalle attività umane. Un esempio di queste attività sono i processi industriali. Questa tipologia di gas artificiale si trova all’interno di vari dispositivi e impianti tra i più comuni e conosciuti, come quelli di refrigerazione, di condizionamento e nelle pompe di calore.
Esistono tre tipi principali di gas fluorurati:
- idrofluorocarburi (HFC)
- perfluorocarburi (PFC)
- esafluoruro di zolfo (SF6).
In particolare, gli idrofluorocarburi (HFC) oltre a essere utilizzati in vari settori e applicazioni, come i refrigeranti e gli impianti di condizionamento, sono utilizzati anche come agenti espandenti per schiume e negli estintori.
Apparecchiature contenenti gas fluorurati
Quali sono le principali apparecchiature e strumenti che contengono i gas fluorurati?
L’elenco completo:
- apparecchiature di refrigerazione
- condizionatore d’aria fisso
- pompe di calore fisse;
- apparecchiature protezione antincendio
- commutatori elettrici (comprensivi di tutte le apparecchiature associate come i dispositivi di controllo, misura, protezione e regolazione; comprensivo anche di tutta l’infrastruttura che genera, trasmette, distribuisce e converte energia elettrica);
- cicli Rankine organico (Organic Rankine Cycle o OCR) che convertono calore in energia elettrica o meccanica (anche grazie ai gas fluorurati)

Turbina a ciclo organico Rankine
Gas Fluorurati l’elenco in PDF
Abbiamo preparato un elenco dei Gas Fluorurati per comprendere meglio la tematica, consigliamo di proseguire con la lettura per comprendere meglio le lettura.
GWP e Gas Fluorurati
La colonna GWP si riferisce al valore che un gas è in grado di riscaldare l’atmosfera (quindi aumentare l’effetto serra). Viene calcolato rapportando 1kg di CO2 per 100 anni, e si considera il valore della CO2 pari a 1 come riferimento.
Un semplice esempio per capire meglio la colonna GWP è il seguente: prendiamo il gas R-32 (utilizzato solitamente nei climatizzatori residenziali) ha il GWP a 650 (tecnicamente è 675, ma nella tabella sono stati tutti arrotondanti), questo vuol dire che un chilogrammo di R32 emette nell’atmosfera 650 KG di CO2 provocando così l’aumento dell’effetto serra. Per capire meglio il danno possiamo paragonare i 650 KG di R32 a un viaggio di un autoveicolo lungo 5000kg.
Gas Fluorurati e effetto serra
I Regolamenti dell’Unione Europea hanno attuato l’eliminazione graduale dei gas fluorurati CFC e H-CFC tra il 1995 e il 2015 a causa del loro effetto sull’ozono.
I gas fluorurati sono spesso usati come sostituti delle sostanze che riducono lo strato di ozono, perché non danneggiano lo strato di ozono atmosferico. Tuttavia, i gas fluorurati sono potenti gas serra, con un effetto di riscaldamento globale fino a 23.000 volte maggiore dell’anidride carbonica (CO2 ) e le loro emissioni sono in forte aumento. (Fonte: Unione Europea)
Come possiamo ben immaginare avere a che fare con questi gas richiede procedure e certificazioni ben precise rilasciate con l’ottenimento del patentino Fgas.
Maneggiare e avviare processi di manutenzione di impianti refrigeranti, impianti di condizionamento e pompe di calore che hanno al loro interno il gas fluorurato richiede figure tecniche professionali ben precise, opportunamente formate e in possesso di tutti i requisiti legali e tecnici per poter operare a contatto con questa sostanza.