SOS ARIA, STS RISPONDE
L’organismo di certificazione diventa paladino di una campagna a difesa della qualità dell’aria, esortando il mondo delle imprese legate alla refrigerazione, a qualificare persone e aziende. I gas fluorati a effetto serra, pur nel contenimento delle percentuali di alterazione della qualità dell’aria, restano una delle cause più gravi di inquinamento.
C’è una questione che più di ogni altra sta diventando ‘virale’ non nel senso di numero di ‘likes’ o di visualizzazioni ottenute, bensì di tempo e spazio consacrati al problema. In tutti i media del mondo. E’ la denuncia della grave malattia del pianeta terra. La terra è malata, l’anima del mondo è malata. Salviamoci, salviamola. Come? Partendo da noi.
Rispettare l’ambiente, vivere in una società green, essere consapevoli della salvaguardia del nostro pianeta: questi sono gli imperativi del nuovo millennio.
L’aria è da sempre simbolo di vita, fonte inesauribile di sopravvivenza, oggi più che mai messa a dura prova. Con lo scoppio della pandemia abbiamo dovuto fare i conti con l’aria e il suo lato oscuro: veicolo di contaminazione virale. Ognuno con l’esigenza di poter godere dell’aria aperta, consapevole di dover lottare per ottenere questo, ormai scontato, privilegio. Ma perché l’aria è così preziosa? Forse perché serve alla vita di tutti gli esseri viventi del pianeta? Non solo. L’aria è simbolo di libertà, di civiltà, di nuove energie, di purificazione. Ma la qualità dell’aria è fortemente compromessa dall’inquinamento industriale e stradale, dall’irresponsabilità del cittadino che sottovaluta il problema.
STS Certificazioni risponde a questa crisi planetaria (che non può essere solo politica), divulgando e insistendi sull’importanza di qualificare chi deve lavorare manipolando gas fluorurati (sono considerati potenti gas a effetto serra e sono stati regolamentati nell’Ue dal 2006, soprattutto per ridurne l’utilizzo e l’impatto ambientale. Ndr).
Il volume della fornitura totale di gas fluorurati nel 2019, misurato in tonnellate, è stato del 15% inferiore al 2018 e quasi il 25% inferiore al 2017. Se la cifra fosse espressa in equivalente di CO2, la riduzione sarebbe ancor più significativa, con il 20% inferiore al 2018 e il 42% inferiore al 2017. La refrigerazione e il condizionamento dell’aria continuano a essere le applicazioni principali. Le importazioni totali di gas fluorurati nell’Ue nel 2019 sono diminuite del 14% rispetto al 2018 (19% se misurato in CO2 equivalente).
Chi ha a che fare con fluidi refrigeranti che verranno immessi in atmosfera per far funzionare le grandi macchine della refrigerazione, deve essere qualificato per sapere cosa fare e come farlo.
Ce lo siamo posti come principio, ne abbiamo fatto la nostra mission: il gas non si vede, non si sente, ma si respira e può far male se non ne è controllata l’emissione.
Chi chiederà di noi non lo faccia nella speranza di ricevere l’approvazione con la firma in un certificato, ma lo faccia con la consapevolezza che ne uscirà preparato, qualificato, responsabile del lavoro che è chiamato a fare.
Pianeta terra chiama uomo. STS ha accolto la chiamata e il suo #rispettoperilpianeta sarà totale. Anche nel risparmio della carta stampata per i documenti. Si parte con i clienti che hanno già l’area riservata nel sito stscertificazioni.it per iniziare a scaricare certa documentazione cartacea.
L’aria è un bene che va tutelato non solo con la prevenzione, ma anche con la protezione. Utilizzare sistemi certificati, non solo garantisce una legittimità del vostro lavoro, ma soprattutto consente di vivere in sicurezza. Una vita green non si vive con gli slogan, si ottiene con la responsabilità.