AUTOMOTIVE, AUTORIPARAZIONE E AUTODEMOLIZIONE
ORA CI SIAMO ANCHE PER VOI!
L’organismo di certificazione forlivese ha superato l’esame e ora può rilasciare l’attestato di abilitazione al recupero dei gas fluorurati dai veicoli a motore per le persone addette al recupero dei gas fluorurati a effetto serra degli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore in conformità̀ al Regolamento (CE) 307/2008, Regolamento (UE) 517/2014, DPR 146/2018.
🏆 Il nuovo accreditamento ottenuto da STS riguarda le attività dell’automotive, dell’autoriparazione e dell’autodemolizione. Le tre categorie coinvolte da ormai cinque anni sanno che devono adeguarsi alle disposizioni del cosiddetto regolamento 307/2008.
Che cos’è il regolamento 307/2008?
Tutti coloro (aziende e persone) che devono occuparsi degli impianti di climatizzazione di autoveicoli e mezzi pesanti, devono avere l’attestato cioè un certificato, una ‘patente’ per poter operare in quest’ambito.
C’è inoltre un decreto F-Gas, entrato in vigore il 24/1/2019 (DPR 146/2018) sul settore dell’autoriparazione che ha confermato quanto era già in vigore: conservano immutata efficacia gli attestati delle persone già ottenuti in passato e le relative registrazioni delle imprese al portale F-Gas ai sensi del Regolamento (CE) n. 307/2008. Conseguentemente, coloro che hanno già proceduto alla regolarizzazione sia come persona sia come impresa nei confronti del registro nazionale F-Gas come “Attività di Recupero di taluni gas fluorurati ad effetto serra dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore (articolo 8 del D.P.R. n. 43/2012) svolte ai sensi del Regolamento (CE) n. 307/2008” devono ritenersi già in regola.
Non è così per coloro che hanno proceduto all’iscrizione al Registro F-Gas, ma non hanno ottenuto l’attestato. Sono ora a rischio cancellazione.
Perché è importante certificarsi?
Con l’1,3% del totale occupati delle imprese a fronte dell’1,0% dell’UE, l’Italia si conferma leader europea per numero di occupati nel settore autoriparazione, offrendo il più alto contributo all’economia tra i maggiori paesi europei. Il settore autoriparazione conta 206.600 addetti pari a oltre il 37,4% del totale della filiera dell’auto a cui sono sempre più richieste le cosiddette competenze digitali per via del crescente utilizzo delle tecnologie e per una consapevolezza etica crescente di doversi occupare di automezzi che hanno un impatto notevole con l’ambiente.
Per questo la gestione dei climatizzatori negli automezzi e relativa manutenzione, si inserisce in questo contesto non solo perché è un obbligo di legge, MA DIVENTA UN OBBLIGO ETICO E MORALE PER LE AZIENDE DI QUESTI SETTORI*.
Avere personale preparato e opportunamente sensibilizzato, essere aziende che trasmettono valori, è una garanzia di benessere per il nostro ambiente e per le persone che lo vivono.
I numeri che riguardano l’automotive e gli autoriparatori nel nostro paese sono ‘importanti’. È assolutamente necessario che le aziende verifichino la propria posizione in materia di F-Gas, in particolare consigliamo di verificare l’iscrizione al Registro Telematico Nazionale (in assenza di documentazione controllare tramite l’organismo di certificazione presso il quale è stato fatto il corso) e verificare la presenza in azienda di almeno un addetto in possesso dell’attestato. Verifica assolutamente necessaria in quanto nel tempo l’addetto potrebbe aver cambiato posto di lavoro, essere andato in pensione eccetera.
*(dati 2021)