Gli elementi strutturali in acciaio sono soggetti a fenomeni di corrosione di rilevante importanza se, privi di protezione superficiale, sono sottoposti all’azione degli agenti atmosferici. Maggiore è l’aggressività dell’ambiente in cui vengono installati, più il rischio di corrosione è crescente.
La Certificazione del Controllo del Processo consente alle Aziende che effettuano lavori di verniciatura, sia in officina che in sito, di garantire il controllo e comunicare la corretta gestione delle attività nel rispetto di quanto definito nelle specifiche tecniche di riferimento. Il percorso di Certificazione, elemento di distinzione per i Fornitori di servizi di verniciatura in outsourcing, può essere intrapreso anche da Fabbricanti che svolgono internamente tale lavorazione.
Si stima che il costo destinato alla manutenzione di strutture in acciaio non provviste di adeguata protezione superficiale, si attesti intorno al 4% del Prodotto Interno Lordo di un Paese mediamente industrializzato.
Date queste premesse, è evidente come il processo di protezione superficiale di elementi strutturali in acciaio rivesta un ruolo di primaria importanza all’interno del processo costruttivo, sia in termini di garanzia e mantenimento delle caratteristiche meccaniche delle strutture (durabilità) che sotto il profilo dei costi di gestione di un’infrastruttura.
Il processo di rivestimento tramite verniciatura è una delle modalità per garantire una determinata protezione al fenomeno della corrosione degli elementi strutturali d’acciaio e la norma EN 1090-2 identifica i requisiti e le linee guida per le Organizzazioni che effettuano lavorazioni di verniciatura.
La norma EN 1090-2 prevede che le lavorazioni e il relativo Processo di Controllo siano gestiti in accordo all’Allegato F della norma e alle norme della serie ISO 12944 in esso richiamate.